18/05/20

Il corriere del CAD - PRIMA PAGINA




Ci sono momenti nella vita che meritano di esser colti quando ci passano sotto il naso. L’arrivo di questo Virus ha messo tutti di fronte ad una situazione completamente nuova.  Siamo stati tutti, chi più chi meno, confrontati con nuovi modi di comportarci, relazionarci e soprattutto organizzarci. Riuscire a trovare modi nuovi per rispondere ai bisogni, dare continuità alle buone abitudini, trasmettere vicinanza senza poter stare vicini fisicamente, sono le sfide che ci hanno dato l’occasione però anche di riscoprirci come persone e come Servizio. Ecco data l’occasione in queste complicate settimane passate di dar vita a nuovi gesti e nuovi modi per mantenere ed intrattenere i rapporti con le persone : un bigliettino di sostegno o una barzelletta nel sacchettino del pasto da asporto, una telefonata per poter passare il tempo condizionato dall’isolamento, sono azioni che ci hanno permesso di dare autenticità alle relazioni con le persone, di farle sentire accolte ed ascoltate, di esserne gratificati da un semplice grazie, non per forza detto, magari solo sottinteso. Ecco, ogni volta che nasce un giornale, nell'editoriale del primo numero, si spendono moltissime parole per spiegare il perché di questo arrivo, che comunemente è descritto come importantissimo, quasi epocale. 
Noi non vogliamo fare altrettanto. In primo luogo perché il nostro non è un vero e proprio giornale anche se, con le sue facciate, può con orgoglio annoverarsi perlomeno nella categoria dei giornalini. In secondo luogo perché non riteniamo affatto epocale l'uscita di questo primo numero. Per dare, nondimeno, una breve spiegazione dei perché e dei percome di questo evento vogliamo partire dal titolo del nostro giornalino: “Il corriere del CAD”. a chi lo desidera di trovare uno spazio per contribuire insieme a noi a realizzare uno strumento che vuol offrire una possibilità di svago, un momento ludico e talvolta intellettualmente impegnato. Testi scritti, cruciverba, rebus, sudoku, classifica di miglior film, libri consigliati, ricette, il menu settimanale del Cad, informazioni istituzionali, disegni, vignette, barzellette, complementi riflessivi, sono solo alcuni esempi dei contenuti possibili di questo semplice editoriale.
Il progetto “Corriere del Cad” vuole quindi trasformare questo periodo in opportunità   trasmettendo un segno di vicinanza agli utenti del Servizio in questo particolare momento   dove la prossimità fisica non è permessa. Avanti allora, cogliete insieme a noi l’occasione per dar vita a questo strumento che - ci   piacerebbe molto - sia di tutti, per tutti.

Il corriere del CAD - RIFLESSIONI

   




RIFLESSIONI




Era marzo 2020 e il covid-19 era dappertutto. Si rischiava la pandemia. L' Italia era zona rossa ed alla tv non si faceva altro che parlare di questo virus.  Di per se un virus influenzale ma anche mortale. La madre terra, la Pachamama ci stava implorando di rallentare questa corsa frenetica al 5G ad es o nei ritmi quotidiani. Eravamo tutti scossi, impreparati e non sapevamo come far passare il tempo. Madre natura voleva solo farci capire quanto siamo vulnerabili ed impreparati davanti alla paura del contagio e della morte. Voleva solo farci passare più tempo a casa con i nostri cari. Voleva solo farci riflettere. Voleva farci inquinare di meno dandole una tregua.
E credo proprio ci sia riuscita. Noi miserabili che ci appropriamo tutti i diritti immaginabili possibili davanti al covid- 19 eravamo tutti uguali. Bianchi - neri / ricchi - poveri / cristiani - musulmani. 

Rachele




"Dovunque va il viaggio non dipende da dove soffia il vento ma come poni il velo." 

Kaja


E quando credi che sia tutto finito ecco che il passato ritorna. L' emarginazione, il rifiuto, l' abbandono ed i torti subiti ritornano a galla. Cambio stagione: e le cicatrici si fanno sentire e sanguinano ancora. Il non sentirsi presa in considerazione, il non essere apprezzata ma solo insultata quando di + non potevi fare. Tutto ciò e crudele,  sopratutto se e tua sorella a farti ciò. La sorellina che da piccole io proteggevo.  La sorellina che amo. Sono basita davanti a tutta sta cattiveria gratuita. Sono senza parole. Solo tristezza nella mia anima. E lacrime amare che spesso vengono giu.
Rachele


La dimensione onirica

Verso metà del 2013 ho sentito il bisogno di conoscermi meglio e ho iniziato questo viaggio introspettivo: ho iniziato ad annotare i miei sogni giorno per giorno ed ho imparato a conoscermi a fondo.
I sogni sono spesso fonte d’ispirazione, esprimono dei desideri, sollevano delle preoccupazioni, indagano nel passato, s’intrecciano col presente e gettano uno sguardo al futuro.
Tengo un diario dei sogni, li annoto a mano e li trascrivo al computer in un documento che chiamo Il “Fil rouge”, il filo conduttore del discorso.
Ho imparato ad interpretarli formulando delle frasi che danno vita a questo discorso per punti
che si sviluppa passando da un sogno all’altro in ordine cronologico e, il risultato finale è sorprendente!
Praticamente la vostra mente inconscia comunica giornalmente formulando dei messaggi organizzati in ordine cronologico attraverso i vostri sogni: praticamente voi siete il migliore amico di voi stessi!  
Ecco svelata la dimensione onirica, non siete curiosi di scoprire la vostra?

s.c.g. 

Il corriere del CAD - MUSICA






MUSICA



           TOP 10 IN SVIZZERA
  1. Low On Love - Nico Santos
  2. In your eyes (feat. Alida) - Robin Schulz
  3. Blinding Lights - The Weekend
  4.  Victoria Line - Pegasus
  5. Walk in your shoes - Nico Santos
  6. Stuck with u - Ariana Grande & Justin Bieber
  7. Salt - Ava Max
  8. Mamà - Loco Escrito
  9. Physical - Dua Lipa

Il corriere del CAD - DISEGNI




DISEGNI

Realizzato da Yannick e Sarah P.

Il corriere del CAD - RICETTE




RICETTE




Rabarbaro secco
Ricetta di Sarah P. 
Acqua
7 dl
Zucchero
500 gr
Rabarbaro
600 gr

Preparazione:

Tagliare il rabarbaro a metà per il lungo e dividerlo in bastoncini di circa 7 cm di lunghezza.
Portare a ebollizione l’acqua con lo zucchero, togliere dal fuoco e aggiungere il rabarbaro. Lasciare in infusione per 10 minuti, poi scolarlo e adagiarlo su una teglia rivestita con carta da forno.
Posizionare la teglia nel forno preriscaldato a 50°C e lasciare seccare per 14 ore lasciando lo sportellino del forno socchiuso grazie a un mestolo di legno. Capovolgere il rabarbaro ogni 4 ore circa.







Zucchero alla fragola
Ricetta di Sarah P.

Fragole
100 gr
Zucchero
500 gr

Preparazione:

Ridurre le fragole in purea e setacciarle con un colino. Unire la purea allo zucchero e mescolare. Versare il composto in una teglia ricoperta con carta da forno.
Posizionare la teglia nel forno preriscaldato a 50°C e lasciare seccare per 2 ore lasciando lo sportellino del forno socchiuso grazie a un mestolo di legno. 
A cottura terminata, lasciare raffreddare e sbriciolare lo zucchero alla fragola con un mortaio.
Conservare per massimo sei mesi in un luogo 

Il corriere del CAD - SVAGO




SVAGO 
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