25/02/12
mostri, fantasmi, creature meravigliose?
I boschi sono da sempre popolati dalle figure fantastiche che abitano anche i nostri sogni e i nostri incubi. Spesso frutto di meccanismi projettivi prodotti dai nostri desideri e dalle nostre paure, non raramente trovano spunto concreto nelle forme casuali prodotte dalla natura; in particolare: dalle conformazioni di tronchi, rami e radici degli alberi. Ancor più frequentemente nei boschi antichi. Sovente propongono corpi o maschere che poco hanno a che vedere col carnevale e molto, invece, con la vita effettiva e mentale.
Da qualche settimana e per qualche settimana ancora abitano anche la nostra vetrina dedicata in via Petrini, che vi invitiamo a visitare.
Il curatore
Lugano, 25 febbraio 2012
06/02/12
Bere
bere?
un bicchiere?
due o tre?
ancora quattro, cinque, sei?
fregato!
Nota redazionale: tecnicamente, questa poesia è detta "piccolo 11". È strutturata secondo precise regole poetiche. Il suo carattere estremamente sintetico favorisce la focalizzazione sul contenuto/messaggio che risulta così molto più pregnante.
un bicchiere?
due o tre?
ancora quattro, cinque, sei?
fregato!
Nota redazionale: tecnicamente, questa poesia è detta "piccolo 11". È strutturata secondo precise regole poetiche. Il suo carattere estremamente sintetico favorisce la focalizzazione sul contenuto/messaggio che risulta così molto più pregnante.
Iscriviti a:
Post (Atom)